mercoledì 13 novembre 2013

Ebook di poesia gratuito on line: Eroina (di Marco Morandi)


Eroina

Freddo, quand’egli infrange vena,
cuore ed altresì profondi spettri.


Freddo, quando lo scorre del sangre suo
si fonde col tuo rosso vitale.


Freddo, il suo falso calor,
che pelle illude di brividi già piena.


Freddo, il pensier tuo
quando mirar che fugge di vita la sua meta.


Freddo, quel verbo più conciso
che i denti bianchi han morso.


Freddo, rimorso dell’atto
ormai lontano.


Freddo, quel corpo tuo
che cereo e bianco trafigge tanti cuor.


Acciaio affilato,
piccolo e puntito
rifugio ingrato,
moralità perduta...
Affondi la tua morte
in chi già morto è.

lunedì 7 febbraio 2011

Chemtrails

Non trovo cosa più bella delle chemtrails ultimamente...
Tantissime persone che gridano allo scandalo indicando le scie di condensazione degli aerei.
Immagino l'informazione che dilaga tra queste persone...livelli veramente bassi.
Non è un articolo, è solo uno sfogo...

giovedì 22 aprile 2010

Il manifesto Fondista

Salve genti, quello che state per leggere è il manifesto che espone in modo chiaro e semplice quali sono i canoni fondamentali del nuovo movimento culturale (da me fondato) che prende il nome di Fondismo.
In un paese allo sbando, dove non si trova lavoro neanche a morire, dove l'arte e la cultura vengono giornalmente uccise e dimenticate, il Fondismo ha trovato terreno fertile ove piantare radici.
In effetti qui stiamo perdendo colpi, scendendo di livello, e allora il fondista si premura di accellerare questa discesa, affinché il fondo sia toccato il più presto possibile. Per garantire ciò vengono aboliti tutte le scuole ed i metodi, studiare è inutile; inoltre tutti gli errori possibili ed immaginabili assumono nel fondismo valenza artistica, quindi addio a regole ortografiche, stilistiche e grammaticali. Anche nella musica addio regole, da oggi per comporre basta saper tenere una chitarra con la tracolla, meglio ancora se la si lascia nella custodia.
Anche la storia (in quanto notoriamente processo cicilico) viene abolita in pro di una semplice formula matematica quale Y=3.
Nel disegno e nelle belle arti deve venire a mancare la prospettiva e la scelta cromatica: i colori verranno cambiati dall'artista che dipinge al suono di un timer che suona ad intervalli irregolari. Una pratica tabella di colori random numerati deciderà quale colore l'artista deve usare per l'intervallo di tempo successivo.
I concetti espressi dovranno essere necessariamente BRUTTI e SGRADEVOLI: si esalterà infatti la meschinità e la violenza, la cupidigia e l'arroganza: la prepotenza diventerà una virtù, l'accidia una qualità, la falsità un dovere.
Le parole usate non dovranno mai essere volgari, questo per renderci all'apparenza inoffensivi e politicaly correct, ma all'interno saturi di decomposizione e orripilità. Si darà un colpo al cerchio e uno alla botte, schierandoci contemporaneamente sia dala parte dei vinti, sia da quella dei vincitori.
Essenziale nel Fondismo è l'utilizzo di neologismi intarsiati di simboli completamente assurdi come "an§tina£sc/ita" per descrivere una pillola abortiva o una serie di percosse su una donna in stato interessante.
Il Fondismo porterà l'uomo Italico ad una nuova cuspide di bassezza culturale e grettitudine, tutti saranno artisti e il patrimonio mondiale verrà saturato di operescrementi.
Nella viva speranza che tutti quanti incoinizino a scribere in fondismo vi salubro con i mìglorì au4gùrII.

giovedì 8 aprile 2010

L'arancio, l'arancia

E' davvero buffo constatare quanto siamo abituati a parlare ma non voler ascoltare. Ne siamo così assuefatti da arrivare spesso ad aprir bocca, ricevere una risposta e sentire ciò che volevamo la risposta fosse.
Mi chiamano in camera: "C'è X? (ometto il nome del mio fedele compagno di camera)". "No", rispondo. "E' uscito?"
Per un istante sono stato fortemente tentato di rispondere "no" a quella domanda, semplicemente per vedere l'effetto che avrebbe suscitato. Qual'è lo scopo di una simile domanda? E' un "sei sicuro"? Non credo, visto che il nostro appartamento è un buco -- mica dobbiamo usare l'interfono per comunicare tra di noi! Dal mio punto di vista è puramente una mancanza di attenzione alla comunicazione. In questo caso l'interlocutore dava per scontato che il mio compagno fosse in casa al punto tale da aspettarsi un "glielo passo". Invece no! Ed è normale che quando una persona si trova spiazzata va a focalizzare l'attenzione sugli accadimenti, nel nostro caso facendo una domanda con lo stesso significato ma ponendo a questo punto attenzione alla risposta. Dopo aver cordialmente salutato l'interlocutore mi sono voluto comunque gustare quello che sarebbe potuto essere il dialogo...
C'è X?
No
E' uscito?
No
Come scusa?
Non è uscito.
Ma hai detto che non c'è...
Allora avevi capito... e perché allora mi ha chiesto se era uscito?
Capite bene che naturalmente la persona al di là del telefono si sarebbe sicuramente offesa...
Facciamo dunque un piacere a noi stessi, non viviamo passivamente: è vero che qualsiasi cosa tu faccia va a comunicare qualcosa, peccato che non è necessariamente quello che avresti voluto... Va a finire che uno vorrebbe ordinare on-line della frutta e si ritrova a casa un paio di mini-bonsai di arancio!